Lucca 2006

secondo giorno dal ritorno a casa da lucca, e da quel che sento non potevo scegliere edizione migliore per come prima volta (ebbene sì, sono sempre stato un pò in tardo per quanto riguarda le prime volte)

come iniziare questo mie rimembranze... più facile a dirsi che a farsi (come decidere con quale volume acquistato nell'occasione per iniziare la lettura e sfoltire il comodino).

Sicuramente come prima cosa non posso non ringraziare Riccardo Burchielli, la cui bravura, e sapete quanto è bravo, è difficilmente paragaonabile alla sua gentilezza e simpatia.
Sono andato a Lucca da solo, che dire: non me ne sono accorto di essere solo.

Bellissimo incontrare e rivedere gente con cui i parla tutto l'anno ma che non si consoce altro che per un nick online.
verso la fine delle fiere c'è sempre una sensazione di ritorno a casa,di volersi salutare... stavolta no... si sentiva nell'aria la voglia di stare insieme tra amici ancora per molti altri giorni, sicuramente ad aiutare è stata anche la scelta di mettere la fiera all'interno della città, una dimensione più umana, perdersi tra uno stand e l'altro e finire in una piazzetta di lucca scoprendo le bellezze della città...

Avevo portato la macchina fotografica, ma ciò che mi ricorderò di questa fiera non sarebbe stato possibile imprimerlo su una macchina fotografica, sensazioni che hanno accompagnato le mie camminate, riempito l'aria che si respirava:
amicizia, voglia di passare bei momenti insieme, amore per il fumetto.
Ora capisco quando si dice che la fiera di Lucca non è paragonabile alle altre...

Uniche peccato aver visto persone per così poco tempo, poco più che un saluto, ma sensazione diminuita solo per il fatto di averle finalmente incontrate...

forse sto ancora sentendo sulla pelle le emozioni, difficile parlarne ancora a caldo... proviamo a mettere ordine negli eventi:
come dimenticare:
-le chiacchiere e le cene con gli amici dei forum, impossibile nominarvi tutti, dimenticherei qualcuno e mi darebbe fastidio....
-ho raggiunto uno degli obiettivi primari della mia trasferta lucchese, trovare ilprimo volume di "Luana la bebisitter" e parlare con Daniele Caluri
- le 4 chiacchiere con Accardi, uno dei miei disegnatori peferiti di sempre, forse il mio primo disegnatore per cui ho comprato un fumetto solo perchè disegnato da lui!
-avere una copia di "S." con dedica di Gipi, anche lui alla mano e simpatico nonostante l'aura che lo circonda, e il muro di volumi che lo attendeva per tutta la durata della fiera
-scoprire quanto è piccolo il mondo: che la ragazza Turini frequentava la mia stessa scuola 7 anni fa, e passare il primo giorno a chiedersi dove già l'avevo vista
- l'esercito di garrett e le presenze allo stand BD, tutti gentili e straimpegnati.
- "l'Omino Bufo" rubato a Castelli in mezzo al corridoio
- La tavola di garret regalatami da Riccardo, ancora grazie..

questo è solo la punta dell'iceberg delle vicende Lucchesi le altre sono ben impresse nei miei ricordi...
Un particolare saluto a tutti