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mercoledì, gennaio 25, 2012

Let's do the time warp again, and again….and again

Finalmente, dopo anni che mi ripromettevo di farlo, sono riuscito ad andare al cinema Mexico a Milano a vedere il Rocky Horror Picture Show!
Non so se sapevate che è uno dei miei film preferiti di sempre, che lo so praticamente a memoria e se non lo sapevate, sappiatelo!

Che dire se non che è una serata stradivertente! Non si stratta della semplice visione del film ma di una partecipazione interattiva, il film viene riprodotto sullo schermo, davanti attori truccati ad hoc lo ricreano e i non convenzionali convenuti del pubblico sono invitati a partecipare attivamente sia grazie all'acquisto di utilissimo kit di sopravvivenza che guidati da gruppi di volontari, tra battito di mani e applausi e cori e quant'altro possa venirvi in mente guardando il Rocky horror picture show... non l'avete mai visto? Che ci fate ancora qua? Su correte a guardarlo!
Si passa dal riso ai matrimoni al giornale per ripararsi dalla pioggia, anche in sala, alla standing ovation durante “i'm going home”...

Naturalmente il clou è durante il time warp quando tutto il cinema è invitato a partecipare ballando in sala! E ballarlo assieme a Riff Raff, magenta, Columbia e tutti i transilvani è stato po' un sogno che diventa realtà...

it's just a jump to the left
then a step to the right
With your hands on your hips
You bring your knees in tight
But it's the pelvic thrust that really drives you insane,
Let's do the Time Warp again


Una serata assolutamente da ripetere! Ho visto anche il “Rocky horror show” a teatro, musical con attori veri e cantanti, ma per quanto sempre bello e affascinante, no c'è paragone, la possibilità di essere un transilvano non si paragona a nient'altro!

Naturalmente si tornerà al più presto reclutando anche altri non convenzionali convenuti!

sabato, novembre 20, 2010

giusto 21 anni dopo...

... aver comprato Trash" la mia prima cassetta in assoluto, sono finalmente riuscito a vedere Alice Cooper dal vivo. Una lunga attesa. Finalmente siamo dentro all'Alcatraz ancora mezzo vuoto nonostante l'orario del concerto sia sempre più vicino e il tutto esaurito. Sul palco un sipario a nascondere il palco. A sorpresa pochi minuti dopo l'orario prestabilito si abbassano le luci tranne una sul palco. Sul telo una silhouette inconfondibile, bastone e cilindro. Si alzano le note, scende il sipario ed è “School's Out". Alice è il mattatore della serata, nonostante l'età si muove avanti e indietro per il palco senza mai fermarsi. Attacca subito “No more Mr Nice Guy" e a questo punto potrei anche già andarmene a casa soddisfatto dopo la seconda canzone! Subito a seguire “I'm Eighteen" con la sua stampella d'ossa! E da lì è un continuo spettacolo teatrale con le canzoni vecchie e nuove che si susseguono una di fila all'altra nel creare un unica storia recitata dall'instancabile Alice Cooper perfettamente sopportata da una ballerina e quant'altro potesse servire per lo spettacolo. Le canzoni scorrono l'una dietro l'altra come un unica storia tra morte, amore,sesso e soldi! tra decapitazioni e un infermiera che sfida la bottiglia e l'amore necrofilo della splendida “Cold Ethyl" seguita da “Poison". Qui lo dico e qui lo nego, ma ultimamente ho sempre trovato “poison” abusata come canzone, e “trash” disco abbastanza anonimo benché suo maggior successo commerciale... ma bastano le prima note e ritorno indietro di 21 anni, a sentire finalmente la prima canzone che ho amato, che ho imparato a canticchiare... mi emoziono, lacrime di gioia a bagnare gli occhi, le parole che escono insieme a tutte quelle di chi sta attorno... Un momento speciale in un concerto già fantastico, che da lì è cambiato, come salita l'emozione... Il sanguinolento teatro della morte continua con la musica sempre in primo piano ad essere padrona della scena assieme al poliedrico Alice, capace di passare da assassino a vittima sacrificale, canzone dopo canzone come ”be my lover”,”Only women bleed”, I never cry”, “Dirty Diamonds" con lancio di collane tra il pubblico e ”Billion dollar babies" con in dono le relative banconote e ”Feed my frankenstein" accompagnato da una lotta con un mostro di tre metri. Un momento di gloria per la band di accompagnamento con relativi assoli prima del gran finale di ”Hunder my wheels"e i saluti.
Ma non è finita, subito dopo sul riff di ”Elected" Alice torna in cattedra agghindato di cilindro e bandiera tricolore a cantare “voglio essere eletto”..e come non votarlo!! One More time..è di nuovo “School's Out"..ora la scuola è veramente finita! un concerto forse un po' breve, avrei sperato in qualche canzone in più del periodo anni 80 primi 90 ma pieno e spettacolare come pochi ne abbia visti... M a soprattutto ascoltare dal vivo le prime canzoni e il primo cantante che ho imparato ad amare e con le quali ho iniziato a cresce sono emozioni difficilmente descrivibili!!

domenica, giugno 28, 2009

wave goodbye 2009



Ed eccomi che dopo anni, torno ad un concerto, o meglio festival all'aperto, il Gas CO festival all'idroscalo, ma più che altro corrisponde alla data milanese del Wave Goodbye Tour, l'ultimo Tour dei Nine Inch Nails esattamente vent'anni dopo Pretty hate Machine. Ultimo nel senso di ultimo, basta stop, si prende una lunga pausa dai concerti.

andiamo con ordine arriviamo verso le 16, e raggiungiamo il buon Andrea fisso a due metri dall'amplificatore di destra che ci annuncia che han già suonato due gruppi, il primo non me lo ricordo e i belladonna, e che soprattutto nels econdo caso non ci siamo persi molto, consio della canzone che passa su Virgin radio non ne faccio un dramma.


Qualche chiacchiera e via tocca ai Duff McKagan's Loaded. A sorpresa Duff è il cantante chitarrista, la musica è un bel rock n roll energico di quelli che non stancano mai, canzoni che ti prendono la prima volta che le senti seguite da un medley di canzoni "of ones of the best rock n roll band of the world" e via di Stooges, Rolling Stones e AC\DC. Ma Duff è e sempre sarà il bassista dei Guns n Roses, e da esperto del music business lo sa anche lui, e sa quello che la gente vuole. A petto nudo, imbraccia il basso e basta l'accenno a Welcome to the jungle a scatenare la folla, altro accenno a Paradise City e poi è it's so easy a concludere il concerto.
Un plauso a duff per la disponibilità nel vederlo alle transenne a stringere mani, autografi e foto ai fans senza nessun problema.


A seguire i Mars Volta e il loro rock coì progressivo, così psichedelico, così seventies, un caos sonoro che non conta se un'unica canzone lunga tutto il set o più. Un lasciarsi rapire dalla musica e sinuosi ed energici dai movimenti del cantante. Come primo vero ascolto il live non è proprio l'ideale per conoscere questo gruppo, e un recupero dei cd è d'obbligo.


si cambia completamente genere ed eccoci ai Korn, il gruppo che tra questi consocevo meglio, ma che più di tanto non mi aveva mai preso, però qualche vecchia canzone da "Follow the leader" ci sta sempre bene. E così i korn, dopo il soundcheck più lungo e la figuraccia iniziale che il suono non è a posto, svolgono il loro buon compitino, tanta potenza e il giusto show.


Ma siamo sinceri, tutti i concerti prima non contavano niente, era solo contorno, l'unica vera attesa era pr loro, o meglio lui, Trent reznor e i NIN. Reznor entra per ultimo di corsa, afferrando il microfono e dando il via al suo show.intensi, unici, un'amalgama di emozioni che ogni canzone lascia entrare nell'anima, una canzone dietro l'altra senza intervalli. Molte canzoni da The Downward Spiral, piacevolissima sorpresa anche Mr Self destruct Sono in quattro, ma tutti e quattro polistrumentisti, violenza e delicatezza si alternano, frustraione e speranza come solo reznor riesce a esprimere, intenso e commovente come sempre... non ci sono parole, le stesse emozioni di quando li vidi circa dieci anni fa, cantato dall'inizio ala fine, anche canzoni sentite una volta sola o che non sentivo da tempo, ma che mi sono rimaste dentro fino alla naturale conclusione con Hurt.

giovedì, marzo 19, 2009

LA VOCE



Area - Hommage à Violette Nozières
Gli Area uno dei più importanti gruppi prog(pop) italiani, e non solo, degli anni 70, un gruppo che "..vuole coagulare diversi tipi di esperienze: fonde jazz, come il pop, la musica mediterranea e la musica contemporanea elettronica. La problematica qual è? Abolire le differenze che ci sono fra musica e vita. Gli stimoli che trae questo gruppo vengono direttamente dalla realtà, trae spunto dalla realtà; e dalla strada, chiaramente." dalle parole del cantante Demetiro Stratos a uno speciale RAI del 1976.
E forse è proprio Demetrio Stratos e l'utilizzo della sua voce ad aver dato l'impronta più caratterizzata del gruppo. Una voce usata come strumento musicale, Uno sperimentatore che non si è mai accontentato del semplice cantare. Una continua ricerca nello sperimentare la voce, con esercizi per migliorare l'utilizzo delle proprie corde vocali, portandole al limite delle capacità umane, nella sua massima esibizione raggiunse i 7000 Hz di frequenza (un tenore "normale" può arrivare mediamente a 523 Hz, mentre un soprano - quindi una donna - può raggiungere i 1046 Hz) ed era in grado di padroneggiare diplofonie, trifonie e quadrifonie (due, tre e quattro suoni contemporaneamente emessi con la voce).
Purtroppo la morte prematura per da una gravissima forma di anemia aplastica a 34 anni nel 1979 ci ha privato di uno dei più importanti cantanti di sempre.


Il video "Hommage à Violette Nozières" del 1978 nonostante la canzone sia forse una delle più pop e orecchiabili degli Area, non nasconde le caratteristiche del gruppo e il particolarissimo uso della voce.
Purtroppo come spesso accade nelle trasmissioni tv, sia in playback.
E pensare che al tempo sulla Rai passavano gli Area e pochi anno dopo i CCCP, mentre ora bisogna accontentarsi di X-Factor!!

mercoledì, gennaio 28, 2009

...behind blue eyes... senza occhiali


Ed eccomi dopo un pò di tempo, lunedì 12 l'intervento agli occhi e da allora convalescenza, una settimana a letto al buio al ritmo del sano rock di Virgin Radio. Un po' ripetitiva in effetti ad ascolti continuati di 24 ore al giorno, dormite escluse stessi brani ma soprattutto sempre gli stessi gruppi, e ripetizione dei servizi ma direi che rimane ottima come radio da macchina per anche poche ore sparse...
dicevo che l'ho sempre ascoltata tranne quando s mi addormentavo, una cosa alquanto difficile stando a letto al buio tutto il giorno, ho tirato d orari sballati quasi tutta la settimana seguente, poi l'ingresso nella vecchia routine sta piano piano ristabilendo i normali orari di sonno....

L'operazione. Non è vero che non fa male, cioè l'operazione in sé non fa nessun male, fissare un punto rosso mentre i dottori parlano di fatti loro, dal traffico per arrivare in clinica a Zingonia ai preti che suonano le campane ad orari improbabili, ma in sé non è niente, anzi si esce tranquillo più di quanto sei entrato nemmeno 15 minuti dopo, poi piano piano senti salire dentro la testa un dolorino, pensavo fosse la luce, ma poi un paio d'ore dopo, al buio a letto, perché tanto non c'è altro da fare, eccolo il dolore. Niente altro che un dolore lancinante tra gli occhi e la fronte. E i dottori lo sanno, dicono che non fa male, ma altrimenti non prescriverebbero obbligatoriamente un antidolorifico. Dopo un po' di impacchi freddi per lenire il dolore, per l'effetto dell'antidolorifico mi addormento e al risveglio passato tutto. C>redo che sia dovuto al fatto che ho sempre e sono sempre riuscito ad evitare di prendere farmaci inutilmente, così quella rara volta che mi servono fanno il loro bell'effetto potente. Calmato il dolore si aspetta il venerdì seguente per la prima visita di controllo e rimozione delle lenti protettive, ma, dramma, perdo una lente, quindi mi sono anche toccati due giorni con la benda, ma arrivato il clinica il venerdì mattina nessun problema lente o non lente come se niente fosse. E il più grande desiderio di tutti gli operati era potersi fare finalmente un bagno, con occhialini da sole ma farsi un bagno.

E poi via ad effetto obiettivo reflex per due giorni, come quando si mette a fuoco girando l'obiettivo, da momenti di visione perfetta a momenti di sfuoco completo, poi piano piano la vista si è stabilizzata con un leggero miglioramento.

Ma già ora alzarsi e vederci senza bisogno di occhiali è già una grande soddisfazioni, e i tre mesi di collirio tre volte al giorno e gli occhiali da sole costantemente per sei. Ma finalmente dopo circa vent'anni gli occhiali da sole non sono semplicemente occhiali da vista oscurati ma qualcosa un po' più ricercato....

domenica, settembre 07, 2008

Himmelblau



chi mi conoscer forse si ricorderà anche dei Toten Hosen...e di quanto adori questo scanzonato ma impegnato gruppo Punk tedesco...

come no segnlarvi questa perla prodotta per i Mondiali di italia 90, il gruppo tedesco tifosissimi del Fortuna Dusseldorf hanno prodotto una cover di Azzurro di Celentano, e sentirla canatat così a coro con l'accento tedesco mi fa troppa nostaglia delle gita scolastiche sul pulmino...

mercoledì, luglio 30, 2008

venerdì, luglio 25, 2008

bambole di new york


In quest'estate di concerti di cantanti che hanno fatto la storia della musica, che avevano raggiunto il successo già prima che potessi consoscerle per banali motivi anagrafici, potevo in qualche modo perdermi uno di questi concerti?

e poi ci sono gruppi famosi, quasi mitici sentiti nominare mille mila volte ma che per un motivo o per l'altro li ho sempre lasciati lì, pronti ad essere ascoltati.
e così ho preso come si suol dire due piccioni con una fava andando al concerto dei New York Dolls, in quel di Stezzano, addirittura gratuito, in un locale estivo, sfogliando i nomi sul volantino avevo visto roba grossa, perlomeno di italiano, finché non ho letto il nome di un gruppo leggendario.
Comunque si va. i miei amici sorpresi dalla massa di gente che quel nome ha richiamato, e il pubblico è stata forse la parte più piacevole e particolare della serata: si passava dagli attempati uomini di mezza età a vederli ballare al ritmo prepunk del gruppo, alle pornominorenni punk con l'aria da eterne incazzate.
e sul palco un sano e semplice rock ' n roll, tanto semplice quanto sempre accattivante, pochi accordi e tanta energia, nonostante l'età. E anche non conoscere bene le canzoni non era un problema... it's only rock n roll

lunedì, luglio 21, 2008

test musica

dalla lady cocca mi arriva il test musica
le regole semplici...

Impostate il lettore mp3 su 'riproduzione casuale'
Ad ogni domanda premete 'avanti'
Usate il titolo della canzone come risposta, anche se non ha senso. Senza barare!
Queste sono le mie: sostituitele con le vostre e rimandatemele.

COME TI SENTI OGGI?
"Confortably numb" - Pink Floyd;
beh ci siamo quasi, abbasanza azzeccato... e non solo oggi


DOVE ARRIVERAI NELLA TUA VITA?
"The Shaman" - Angra;
potrei iniziare a gasarmi già da ora...

COME TI VEDONO I TUOI AMICI?
"Sin" - Nine Inch Nails;
se fosse così, meglio fermarsi qua... sperando che mi vedano così anche le amiche


TI SPOSERAI?
"18 & Life" - Skid Row;
uhm così ad occhio ed orecchio sta canzone la vedrei come una risposta negativa...


QUAL E' LA CANZONE ADATTA AL TUO MIGLIOR AMICO?
"Welcome to my nightmare" - Alice Cooper;
e per fortuna che è il mio miglior amico


QUAL E' LA CANZONE ADATTA ALLA TUA MIGLIORE AMICA?
"Christian woman" - Type O negtive;
ehm non credo molto... anche se sembra indicata

COM'E' LA TUA VITA?
"Mio fratello è figlio unico" - Rino Gaetano;
giuro, non l'ho scelta è capitata per caso...

COM'E' STATO IL TUO LICEO?
"Burn" - The Cure
beh questa canzone è uscita quando ero al liceo.. ma non ci vedo grandi nessi...ma non è che ci sia stato quel gran fuoco


QUAL E' LA TUA FILOSOFIA DI VITA?
"Boys don't cry" - The Cure;
beh anche qua ci siamo quasi... poi perchè due dei cure di fila...

QUAL E' LA COSA PIU' BELLA DEI TUOI AMICI?
"Everything counts" - Depeche mode
tutto conta, nel senso che va bene tutto??


CHE HAI IN PROGRAMMA PER QUESTO WEEKEND?
"I want out" - Helloween;
YEAHHHHHH


LA CANZONE PER DESCRIVERE I TUOI NONNI?
"Bark at the moon" - Ozzy Osbourne
forse quando erano giovani ululare alla luna era un passatempo


COME TI VA LA VITA?
"Starman" - David Bowie
nel senso che sono qua come un alieno??


CHE CANZONE VERRA' SUONATA AL TUO FUNERALE?
"The trooper" - Iron Maiden;
mi vedo già uscire dalla bara tutto decomposto a fare headbanging


COME TI VEDE IL MONDO?
"Walk in the shadow" - Queensryche
uno cammino nell'ombra... la cosa mi aggrada...

COSA PENSANO REALMENTE I TUOI AMICI DI TE?
"I don't believe in love" - Queensryche;
boh cosa fregherà a loro poi...

LA GENTE, SEGRETAMENTE, TI BRAMA?
"Be Cruel to your school" - Twisted Sister & Alice Cooper
non chiedo di meglio
stavolta a ragione scatta il video:


COME POSSO ESSERE FELICE?
"Del mondo" - C.S.I;
azz dura essere felici guardandosi in giro..se poi si sente la canzone anche peggio...

COSA FARAI DELLA TUA VITA?
"Best I can" - Queensryche;
che domande.. il meglio che posso...

AVRAI DEI FIGLI?
"I wanna be sombody" - W.A.S.P.
vorrò essere qualcuno per i miei figli??


COSA PENSA DI TE TUA MAMMA?
"Detroit Rock City" - kiss;
si certo...


QUAL E' IL TUO PIU' GRANDE SEGRETO?
"hard rock Halleluja" - Lordi
e quale sarebbe? talmente segreto che manco io lo conosco


LA CANZONE DEL TUO PEGGIOR NEMICO?
"Painkiller" - Judas priest
antidolorifico?? il mio peggior nemico è uno dolorante e per questo ce l'ha col mondo e con me?


COM'E' LA TUA PERSONALITA'?
"An End has a start" - Editors;
filosofica di pensiero


CHE CANZONE VERRA' SUONATA AL TUO MATRIMONIO?
"Waht a wonderful world" - Luis Armstrong
beh scelta ottimale direi..anche se la vedevo bene al funeral..quella del funerale al matrimonio invece no...


C'E' QUALCUNO CHE TI PENSA?
"Whola lotta rosie" - AC/DC;
rosie dove sei?

COS'E' L'UNIVERSO?
"Empire" - Queensryche;
un impero da conquistare??

CONCLUDI:
"Aces high" - Iron maiden;
su nel cielo...


chiunque legga il blog è libero di partecipare..
se poi mi avvisa sono curioso di spulciare la lista casuale

venerdì, giugno 20, 2008

La scimmia è l'evoluzione dell'uomo



Bonobo power (naturalemnte) di Caparezza

e se non ci credete: la scheda del Bonobo su wikipedia

La società dei bonobo è improntata alla pacifica convivenza. Secondo il professor Frans de Waal, uno dei più stimati primatologi al mondo, il Bonobo è spesso capace di altruismo, compassione, empatia, gentilezza, pazienza e sensibilità....

Il bonobo è una delle poche specie animali - oltre all'uomo - che pratica il sesso non esclusivamente a scopo riproduttivo, ma anche ricreativo: le attività sessuali osservate in queste scimmie sia in cattività, sia nel loro ambiente naturale sono molto varie e includono sesso orale, rapporti omosessuali e sesso eterosessuale al di fuori del periodo fertile delle femmine. Si è dimostrato che l'attività sessuale è utilizzata da questi animali per "allentare la tensione" (per l'individuo o per il sociale, come nella circostanza di una disputa per un albero fruttifero da parte di due gruppi diversi) e secondo alcuni la loro società pacifica si deve proprio a questa pratica.

Le relazioni tra individui funzionano su un piano di uguaglianza. I conflitti sono gestiti in maniera essenzialmente non violenta, dove il sesso interviene come un'alternativa all'aggressività.

martedì, giugno 10, 2008

... IL MONDO SAREBBE UN POSTO MIGLIORE

c'è chi con tre accordi ci ha scritto tre canzoni (la lenta, la media e la veloce - ogni riferimento a rocker emiliani è puramente casuale) e le continua a riciclare, e chi con due accordi continua a spaccare...






sempre più convinto:

SE TUTTI ASCOLTASSERO I RAMONES IL MONDO SAREBBE UN POSTO MIGLIORE...

sabato, maggio 31, 2008

"too drunk to fuck" o "dancing with myself" sempre e comunque


serata all'insegna dell'ubriacatura quasi molesta, tequila e Jack Daniels... e il fegato ringrazia, e ennesima dimostrazione del mio secondo potere mutante (con la descrizione del primo ci aprii quasi il blog): la resistenza all'alcool lontano da casa. cioè ora mi spiego, anche ad aver bevuto l'impossibile mi sento abbastanza cosciente fino a che non chiudo la porta di casa, è lì c'è il crollo.. quasi non riesco a fare le scale di casa.. non dico il preparami per andare a letto.

e oggi i due poteri coincidono, o meglio sono in stretta relazione...
l'idea di lanciarsi con le solite tipe del venerdì pensando ad un altra con la quale meglio non succeda niente, e quindi tanto vale alcolizzarsi e provare a premere l'interruttore e staccare la spina, senza nturalmene riuscirci, ma così bello avere l'illusione che possa funzionare...



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è tempo di finali NBA:




e siamo nel 2008...

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e per finire questo pour purrì dei video che mi stan facendo troppo morire:
POTTER Puppet pals

lunedì, aprile 07, 2008

Amoureux solitaires

Lio, dal vivo in studio...
prima, negli anni 80 a 17 anni...


poi nel 2007 a 37 anni...

venerdì, marzo 21, 2008

Broken EP- il film

Molti conoscono i Nine Inch Nails, un pò meno sanno che il loro secondo disco si intitola "Broken" e ancora meno sanno che all'epoca, circa il 1992, venne realizzato un breve film promozionale dell'intero EP.

Questo film non ebbe mai una distribuzione ufficiale a cause della violenza e della crudezza delle immagini. In sostanza si tratta di un finto snuff movie (leggende metropolitane dicevano lo fosse veramente) basato su torture e mutilazioni (roba che Hostel e Saw sembrano film per educandi) girato con camera amatoriale intervallato dai video trasmessi anche in tv delle canzoni e altre sequenza in bianco e nero tanto fredde quanto perverse, il tutto senza dialoghi ma accompagnato solamente dalla musica dei NIN
il film completo è raccolto nei tre video seguenti... se avete lo stomaco e amate un bel pò o splatter e i NIN è qua per voi...

i video seguenti andrebbero visti tutti i fila, purtroppo non esite il video intero online al momento


intro/pinion

wish

help me i'm in hell

happynes in slavery

gave up


buona visione...


edit 1
visto che buona parte di Broken è girato con telecamera manuale... mi sembra giusto parlare qua di [REC]. Visto ieri sera, dopo titubanze iniziali ma convinto da un intervento di Alex Crippa.
idea poco originale per una trama banale... ma sti cazzi, fa veramente paura...
una scelta dei tempi perfetta... era da tempo che un film horror non mi impressionava così... la scelta della camera a mano fa entrare veramente gli spettatori nel film, impersonaficandosi col cameram che saggiamente non viene mai ripreso in volto. La sceneggiatura abbastanza prevedibule e con alcune lacune (come mai all'inizio gli infetti a zombizzarsi ci mettono quasi metà film alla fine la reazione è immediata?) ma non è quello che conta... l'effetto pauroso è pienamente riuscito... una visione consigliata per gli stomaci forti.

edit 2 ho risettato i video, quindi se qualcuno non gli aveva visti, ora può

mercoledì, febbraio 27, 2008

mantova comics... si parte


da domani sarò al palabam per Mantova Comics. Se qualcuno mi cerca mi trova allo stand edizioni Arcadia. Lo so che la fiera inizia venerdì ma da giovedì si inizia con la bassa manovalanza...

per salutare un video che non c'entra niente ma una canzoneche trovo terribilmente bella e affascinante,c ome un pò tutte le canzoni che ho sentito degli Editors, uno dei pochi gruppi attuali che mi prendono veramente bene...

sabato, febbraio 09, 2008

hotel california (non si finice mai d'imparare)

naturalemnte la canzone la conoscevo,vorrei anche vedere chi non la conosce, ma non avevo mai approfondito il testo... cazzo, che scoperta l'altro giorno, quando l'ho sentito tradotto su virgin radio, semplicemtne fantastico, tanto la muscia è suadente, tanto il testo è paranoico

venerdì, febbraio 01, 2008

sabato, gennaio 26, 2008

la vita è fatta di piccole cose...


Scoprire che un assiduo frequentatore del fumetteria suona in una hard rock band, i cathouse...
ascoltarli e allontanarsi momentaneamente causa caldo e arrivo dei soci...
tornare a sentirli esattamente quando iniziano a suonare "we're not gonna take it" dei twisted Sister e riascoltarsi tutta la canzone...