mercoledì, dicembre 05, 2007

Rock bottom


Cosa succede se il proprio corpo inizia a trasformarsi in roccia?
La mente corre subito a pensare a Ben Grimm, La Cosa dei Fantastici 4 un corpo di roccia praticamente indistruttibile e una forza sovrumana.
Ma in “Rock Bottom” (Double Shot, € 8.00) storia scritta da Joe Casey e illustrata da Charlie Adlard pubblicata dalla Double Shot, siamo lontani dalle ambientazioni supereroistiche, nonostante l’autore abbia raggiunto la notorietà proprio grazie ai supereroi, mutanti nello specifico. Quando Stan Lee racconta di un uomo che si trasforma in pietra, è un fumetto di super-eroi. Quando lo fa Joe Casey, è una storia tragica.
Tommy Dare, un pianista, viene colpito da una rara malattia che inizia a trasformarlo in roccia. per provare ad aiutarlo o almeno fare qualcosa per lui, gli si avvicinano ancor di più il suo avvocato, nonchè migliore amico e il medico curante. All’inizio diffidenti l’uno dell’altro i due si uniscono per dare all’ultimo regalo, mettendo a rischio le loro stesse carriere.

Illustrato con un tratto a prima vista scarno, in realtà essenziale adatto alle atmosfere, la trama passa in secondo piano in questa commovente storia nella quale non sono tanto i personaggi quanto l’amicizia e i sentimenti i veri protagonisti. Casey racconta con naturalezza e un tocco lieve la pesante situazione nella quale si vengono a trovare gli amici nella storia, dall’iniziale indifferenza al fenomeno passando per la rassegnazione e la frustrazione, la distruzione di un piano per non aver più la possibilità di suonare, anche se la musica è dentro se stessi, fino alla lotta che conduce al delicato e poetico epilogo.

Una tragica storia quotidiana che tocca i tasti dell'amicizia sfiorando le intime corde dell’animo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

grande, angelo! sono contento che ti sia piaciuto! :)

Nubetossica ha detto...

Se è bello la metà di quanto hai scritto credo che un'occhiata gliela darò! Grazie per la segnalazione!

Anonimo ha detto...

imparato molto