
E una visita a istanbul non può non iniziare da quella che ne è considerata il monumento più famoso e uno dei capolavori dell'architettura mondiale: l'Hagia Sofia.
Inziata la costruzione dall' imperatore Costantino e terminata nel 537, è stata a lungo la più grande basilica crisitana e usata come modello per le seguenti moschee e chiese bizantine. se l'esterno denota le mille trasformazioni che ha attraversato nei secoli, da crolli per terremoti a conversioni in moschea e poi in un museo, è all'interno che rivela il suo splendore.
A fianco dell'Hagia Sophia, nascosta da un timido ingresso si cela uno degli spettcoli architettonici più affascinanti di istanbul: la basilica Cisterna o Yerebatan Sarayı.
Una cisterna per la raccolta delle acqua che occupa uno pazio sotterraneo di circa 150x70m, suddiviso da 12 file di 28 colonne ognuna. Un ambiente con uno stato di conservazione ottimale, tanto che nell'acqua vivono anche molti pesci oltre ai giochi di luce e specchio che si confondono negli occhi del visitatore.
Un labirintico complesso di giardini, edifici, decorazioni in maoiliche e mosaici dorati. All'interno oltre all complesso del Harem (che richiede un altro biglietto) musei coi gioielli del sultano e un interessantissimo sezione dedicata a relique proveniente dal medioroiente, Egitto e Arabia delle tre grandi religioni monoteiste.
Nessun commento:
Posta un commento